Le ricette dei film | Giusto in tempo per Pasqua
Le ricette dei film più famose
Sono sicura che, chi più chi meno, abbia riscoperto in queste ultime settimane il piacere delle cose semplici, della luce del sole del mattino sul balcone, o cucinare e preparare una bella tavola per esempio.
E per ispirare alcune delle vostre prossime ricette, potreste (ri)guardare alcuni film del cinema che hanno usato il cibo per confezionare i loro momenti più iconici, tutti ricorderanno la cacio e pepe di Julia Roberts nel film Mangia, Prega, Ama.
Mangia, Prega, Ama prima
Julia Roberts nel film ci fa sognare non solo con la cacio e pepe, ma anche con il diplomatico – un dolce irresistibile romano – e la pizza margherita. E come dimenticare poi, la scena girata con Julia che consulta la sua guida e cita lasagne e mozzarella di bufala.
La ricetta della cacio e pepe è molto semplice e lo Chef italiano Gennaro Contaldo lo spiega benissimo nel suo canale youtube, armatevi solo di tanto pecorino romano e pepe a granelli!
Chocolat
Chi ama il cioccolato potrebbe farsi ispirare dal film Chocolat, ambientato negli anni ‘50 a Lansquenet-sur-Tannes, un piccolo paesino francese. Qui trovate un bellissimo Johnny Depp – anche l’occhio vuole sempre la sua parte – e una delle ricette più diffuse nelle pasticcerie a San Valentino: i Capezzoli di Venere, dei gustosi cioccolatini – a mo’ di bonbon – con un ripieno di mandorle e rum.
Si dice che siano afrodisiaci, quindi prendete 200 gr di mandorle, fatele tostare in forno e poi tritatele. Nel frattempo mettete a sciogliere 100 gr di cioccolato fondente con 20 gr di burro e 90 ml di panna fresca. Una volta sciolto, aggiungete le mandorle tritate, 2 cucchiai di rum e mescolate bene. Lasciate riposare il composto per circa 30 minuti in frigorifero e a tempo scaduto, formate delle palline e distribuitele su un vassoio che andrà riposto in frigo per altri 30 minuti.
Per decorare i vostri cioccolatini fate sciogliere a bagnomaria 50 gr di cioccolato fondente e a parte, in un altro pentolino, 200 gr di cioccolato bianco e 20 gr di burro. Lasciate raffreddare un pò il composto e intingente i vostri cioccolatini al cioccolato fondente appena sciolto e riponete i pasticcini in frigorifero per un’altra mezz’oretta.
Prima di mangiarli, date un colpetto di cioccolato bianco fuso alla punta dei vostri cioccolatini!
Bastardi senza gloria e Biancaneve e i sette nani
La torta alle mele è uno dei dolci protagonisti della mia infanzia, complice mia mamma – era l’unica ricetta dolce che sapeva preparare – e forse anche il cartone animato Disney Biancaneve e i sette ani.
Anche quel genio di Tarantino mette le mele al centro di una delle scene più iconiche del film Bastardi senza gloria e lo fa con un bellissimo strudel di mele servito con della panna fresca. La ricetta originale dello strudel è a base di mele e uvetta, ma potete seguire altre varianti e aggiungere le mandorle, i pinoli o la marmellata di albicocche. Ho trovato molto semplice da fare quella proposta dalla blogger italiana Luisa Orizio sul suo profilo instagram, proprio qui:
Il Padrino
Gli spaghetti più conosciuti del cinema sono senza dubbio quelli preparati con sugo e polpette dalla famiglia Corleone nel celebre film Il Padrino. Un piatto semplice che riuniva a tavola, tutte le domeniche, le famiglie italiane immigrate in America durante quegli anni. Il procedimento per cucinare la salsa di pomodoro è quello classico e per correggere l’acidità del pomodoro, Clemenza suggeriva un po’ di zucchero. Lo Chef Contaldo racconta la ricetta della sua infanzia in un altro video che vi propongo, con due tipi di carne, erbe fresche e un delizioso sugo di pomodoro a cottura lenta. Guardatelo:
Un americano a Roma
A distanza di quasi 70 anni, ricordiamo con affetto (o appetito se è l’ora di pranzo anche per voi) la celebre battuta di Alberto Sordi nel film Un americano a Roma (1954): “Maccarone… m’hai provocato e io te distruggo, maccarone! Io me te magno!” Nel film Alberto interpreta Nando, un italiano innamorato dell’America, ma ancora legato alla sua amata Italia, tanto da preferire al pane, latte, mostarda, marmellata e yogurt un bel piatto di spaghetti all’amatriciana – come dargli torto – e una bottiglia di Lambrusco per colazione.
I bucatini all’amatriciana sono un primo piatto tipico della tradizione culinaria romana e se volete imparare qualche trucco per cucinarla, questa è la versione moderna presentata da Angelo Troiani, chef del ristorante Il Convivio Troiani di Roma.
La Grande Abbuffata
Giusto in tempo per il weekend di Pasqua. Nel film La Grande Abbuffata 4 amici si riuniscono per dare sfogo a tutti i loro istinti più repressi e togliersi qualsiasi tipo di soddisfazione culinaria. Tra i mille piatti che scandiscono le ore al loro addio alla società, troviamo degni di nota i fagottini di melanzane con carne di agnello, il Paté de Canard, i tortelli panna e funghi e la torta bavarese come gran finale.
Non sono una gran fan della torta bavarese e come dolce di Pasqua vi lascio la ricetta della torta della nonna all’arancia della blogger Luisa.