Come rafforzare il nostro sistema immunitario

Come rafforzare il nostro sistema immunitario?

A nessuno piace ammalarsi e stare a casa, soprattutto se fuori è primavera e le giornate si fanno sempre più lunghe. C’è chi giura di aver trovato nei trattamenti e nelle terapie naturali una risposta immunitaria quasi perfetta e chi, invece, sostiene che prendere qualche vitamina e dormire più a lungo siano più che sufficienti per rafforzare il sistema immunitario.

Con l’aiuto di Nanda Betti Solano, terapista nutrizionale e membro dell’Associazione Professionale della Fondazione per l’Agopuntura, abbiamo messo a punto una guida per ripensare al nostro stile di vita e alle nostre abitudini.

Può spiegarci cos’è il sistema immunitario e come funziona?

Nella medicina occidentale il sistema immunitario è costituito da organi che controllano la produzione di sostanze chimiche e la produzione e la maturazione di alcune cellule di difesa. In poche parole, il sistema immunitario funziona eliminando le sostanze estranee che potrebbero essere dannose per il nostro corpo. È composto da timo, midollo osseo, linfonodi, milza, placche di Peyer (cellule dell’intestino) e pelle.

Nella medicina cinese un Qi equilibrato è ciò che protegge il corpo dalle malattie. Il Qi può essere suddiviso in Qi prenatale, trasmesso prima della nascita e nutrito nel grembo materno, e Qi postnatale, generato invece dal cibo che mangiamo e dall’aria che respiriamo. Quest’ultimo è ulteriormente suddiviso in Qi nutritivo – proviene dal cibo, esiste all’interno del corpo e le sue funzioni sono legate allo stomaco, alla milza e agli intestini – e Qi protettivo. Esso proviene dall’aria, esiste all’esterno del corpo e la sua funzione è proteggere il corpo. Il Qi può però anche essere influenzato dai fluidi corporei e dal sangue, il che significa che altri organi possono giocare un ruolo importante per il sistema immunitario.

Mangiare bene e fare esercizio fisico. Cos’altro possiamo fare per rafforzare il nostro sistema immunitario?

Nella medicina occidentale, gli studi hanno dimostrato che lo stile di vita (cibo, esercizio fisico, dormire, emozioni) influenza il nostro sistema immunitario. Le malattie sono associate a una felicità ridotta e il fatto di percepire del benessere, una gioia o uno scopo nella vita sono in grado di modulare positivamente la nostra risposta immunitaria. La resilienza è anche un fattore per l’immunità.

Essere resilienti significa adattarsi a condizioni avverse e porta ad un’influenza meno deleteria dei fattori di stress chimici, come il cortisolo. La resilienza è uguale alla forza di volontà della medicina cinese e può essere associata anche ai reni. Come il Qi, la resilienza è un contenitore di dimensioni diverse per ogni persona, che proviene dalla nostra genetica. Tuttavia, è anche influenzata dal nostro ambiente, quindi una buona cura di sé (mangiare, riposare, emozioni) aiuta a mantenere i nostri contenitori pieni. Il nostro Qi postnatale può essere alimentato dai raggi del sole e con l’agopuntura, e migliorando la qualità del nostro Qi nutrizionale (cibo nutriente) e protettivo (esercizio fisico, pratiche di respirazione e respirare aria pulita).

Molte ricerche hanno dimostrato che le persone che dormono di più hanno meno probabilità di sviluppare sintomi di stress e di freddo. Ci sono alimenti che aiutano il nostro sonno? Le vitamine aiutano?

Sì, ci sono senz’altro cibi ed erbe che possono aiutare a calmare la nostra mente e quindi anche il nostro sonno. Questi alimenti sono ricchi di alcuni aminoacidi e vitamine, precursori di sostanze chimiche che migliorano il sonno. Il fatto è che non esiste qualcosa di adatto a tutti, gli alimenti che contribuiscono a migliorare il sonno dipendono da certi sintomi che la persona ha e per quanto tempo la condizione si presenta.

Ci sono particolari alimenti che hanno dimostrato di avere effetti anti-stress?

Lo stress può avere molte facce. Può essere presentato come un’ansia e una mente inquieta, insonnia, apatia, ecc. Per ogni caso, è possibile elaborare un piano alimentare più specifico. In generale molte verdure, cereali, semi, noci, frutta secca, cibo fermentato e un po’ di proteine animali sarebbero il cibo ideale per mantenere alte la resilienza e l’immunità e abbassare lo stress.

Con la primavera molte persone hanno difficoltà a respirare. C’è un modo per prevenire queste malattie respiratorie con l’alimentazione?

Sì, per citarne alcuni direi di usare l’alloro per il tè, il tè alla menta piperita (che si beve tutti i giorni), il frutto dell’ananas (se c’è la presenza di catarro) e di evitare il latte vaccino e i latticini.

C’è anche chi considera i probiotici incredibili elisir per aiutare a difendere il nostro corpo dalle malattie. Sono all’altezza delle aspettative?

Sì. I probiotici sono batteri amichevoli. Il nostro corpo ha più batteri che cellule. Questi batteri giocano un ruolo importante nell’immunità, ma anche nell’umore e nel comportamento. Al giorno d’oggi ci sono alcune malattie legate a certi batteri non amichevoli nell’intestino. Per esempio l’obesità, la depressione, il parkinson erano tutti legati ad un certo ceppo di un batterio nell’intestino.

Nel corso degli anni abbiamo cambiato così tanto il nostro modo di mangiare che i batteri nel nostro intestino sono cambiati. Oltre ai probiotici ci sono anche i prebiotici, vale a dire il cibo per i batteri amichevoli, che si trovano principalmente nelle verdure, nella frutta, nei cereali integrali e nei semi. Ma anche in questo caso, se volete trattare una certa condizione avrete bisogno di qualcuno specializzato che vi faccia sapere quale ceppo di batteri sarà più indicato per voi.

Quali sono i 5 alimenti di cui non può fare a meno?

Sono una grande fan del brodo di ossa, del succo di kiwi al kefir, dei funghi, del brownie vegano (fatto con datteri, uvetta e noci) e dei semi di zucca.


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