Dome di Firenze, il locale sulla bocca di tutti
Questa settimana, la rubrica New on Quandoo di Quisine dedica uno spazio tutto particolare al Dome di Firenze: cocktail bar e ristorante più unico che raro del centro città, che sta facendo parlare di sé soprattutto tra chi cerca serate da manuale, drink d’eccezione e prodotti di qualità, in quel di Firenze Porta al Prato.
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Uno sguardo all’interno del Dome di Firenze – Fonte: Quandoo
Avendo avuto la fortuna di passarci una favolosa serata, possiamo dire con certezza che questo locale sembra voler reinventare il concetto di dining out, offrendo una vera e propria esperienza multisensoriale. E le sue foto parlano chiaro. Ma andiamo con ordine. Innanzitutto, il nome: deriva dall’inglese e significa cupola. E la cupola, la vedrete eccome: a oltre 20 metri di altezza, con proiezioni e luci suggestive, domina la scena già caratterizzata da interni in legno, opere di urban gardening e un bar dal design industrial. A prova di Instagram, insomma.
Una creazione a base di polpo e chips di barbabietola del Dome di Firenze Porta al Prato – Fonte: Quandoo
Cocktail bar e ristorante dai mille volti, Dome di Firenze sbaraglia ogni possibile concorrenza creando un campionato tutto suo. Questo locale, infatti, è perfetto per un brunch domenicale così come per un business lunch dal tocco internazionale, senza contare quell’approccio tutto mixologist dei suoi barman che ne fanno una meta sia per gli appassionati dei drink più innovativi che per chi vuole stupire la propria dolce metà con una serata fuori di quelle memorabili.
Piatti da incorniciare al Dome di Firenze – Fonte: Quandoo
Ma veniamo al suo menu, ora. Sempre in trasformazione, questo indaga e sonda i meandri della tradizione culinaria mediterranea, senza conoscere limiti geografici. Volete un assaggio? Beh, qui si va da grandi classici della gastronomia nostrana come Burratina con acciughe e La carbonara, fino a meraviglie creative (a prova di selfie) come Carpaccio di lonzino con insalata pass, funghi trifolati, e citronette alla senape e Tartare con erbe di campo e chips di patate viola su fetta di pane nero.
Ma non vogliamo svelarvi troppo, così da non rovinarvi la sorpresa. Ora tocca a voi.